Diversi studi hanno evidenziato quanto le attività ricreative possono essere importanti per gli anziani nelle case di riposo: questo perché la ricreazione terapeutica inverte la spirale discendente della depressione. C’è una teoria secondo cui quando siamo depressi smettiamo di fare le cose che ci piacciono, aumentando così la depressione. Per diventare meno depressi, dobbiamo impegnarci in attività che troviamo piacevoli, anche se può capitare che non ne abbiamo voglia.
Quando facciamo qualcosa di divertente, questo ci porta a voler intraprendere subito la prossima azione piacevole, portando così a una spirale ascendente dalla depressione.
Le attività diventano più vitali quando tutto il tempo è tempo libero. Gli anziani nelle case di cura non devono andare al lavoro, non devono cucinare, pulire, pagare le bollette e prendersi cura di altre faccende. Quando le attività della vita non occupano più gran parte della giornata, è essenziale riempire il tempo con qualcos’altro di costruttivo.
Le attività ricreative consentono a chi è nelle case di cura di creare nuove identità. Le nostre identità, come individui, si basano sulle cose che facciamo o che abbiamo realizzato.
Chi siamo quando non siamo più in grado di realizzare ciò a cui eravamo abituati? La ricreazione terapeutica offre l’opportunità di vivere nuove esperienze e aiuta gli anziani a trovare modi creativi per mantenere vecchi interessi che potrebbero essere difficili da intraprendere a causa delle disabilità. Le attività promuovono la socializzazione con gli altri. Chi risiede nelle case di cura pensa che non ci sia nessuno con cui parlare; questo mito viene dissipato attraverso attività ricreative, in particolare quelle che incoraggiano a parlare.
La vita ha bisogno di uno scopo
Le attività che offrono agli anziani l’opportunità di contribuire alla società danno uno scopo alla vita. Possono raccogliere fondi per una causa mondiale, formare un consiglio per migliorare la loro casa di cura o realizzare un regalo per un membro della famiglia nella loro classe d’arte.
Oltre alle cure mediche, le attività ricreative sono il miglior motivo per stare in una casa di cura. Gli anziani ricevono assistenza sanitaria nelle case di cura, ma è il dipartimento ricreativo che offre loro l’opportunità di creare una nuova vita.
La ricreazione terapeutica migliora la salute fisica
Gli anziani traggono beneficio da attività che comportano esercizi leggeri, come fare passeggiate, dedicarsi ad attività manuali o piccoli esercizi a corpo libero. Tali attività possono aiutare a migliorare la mobilità, l’agilità, l’equilibrio e molto altro.
Gli studi dimostrano che l’esercizio fisico leggero può avere un effetto positivo su condizioni come ipertensione, osteoporosi, diabete e varie malattie mentali. Pertanto, è fondamentale per i lavoratori ricreativi terapeutici incorporare attività fisiche in programmi ricreativi.
Gli operatori sanitari sanno che gli anziani che partecipano a queste attività possono sperimentare molti risultati positivi. Alcuni di questi includono: l’aumento della vigilanza mentale, il miglioramento delle capacità organizzative e di risoluzione dei problemi e una maggiore autostima.
Molti anziani affrontano sentimenti di frustrazione, ansia, depressione e isolamento. Semplicemente mantenendo un ruolo attivo nella propria vita, gli anziani possono godere di speranza e compagnia.